La luce delle passioni: una riflessione da “La vocazione di San Matteo” di Caravaggio

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Da dove provengono le luci che illuminano lo sguardo degli uomini? Le fonti possono essere le più diverse e possono seguire le vie della logica, come invece provenire da luoghi sconosciuti.
È l’ignoto che permette l’emergere delle passioni, fornendo la possibilità di dar fuoco, e vita, agli elementi che, se rimanessero intatti, finirebbero con l’essere sterili.

È la dinamicità una delle basi della nascita delle passioni, la possibilità di una trasformazione. Il cambiamento che permette l’espressione della creatività, essendone luogo e contenitore.

Altro elemento fondamentale è il “gioco degli sguardi” fra gli elementi messi in luce, ma anche tra le ombre che necessariamente ne derivano.
Tutto ciò che viene posto in luce, e tutte le ombre che dagli elementi si generano, non solo entrano in relazione tra loro, ma vengono resi “presenti”.
Portati, quindi, dal passato al presente, ritrovano (o trovano per la prima volta) nuova vita. Nuova attualità, e conseguentemente nuova storicità e senso.

Sguardi nuovi e occhi nuovi per nuove prospettive, in una rigenerata potenzialità che è cambiamento e novità: speranza del “completamente nuovo” dalle ceneri (e tradizioni) del passato. La storia che si fa futuro, come spazio e tempo del non ancora esistito, ma potenzialmente in essere.

Inoltre l’abbozzo, il grezzo, l’elemento puro ma non ancora “pronto”, si mostra nel cambiamento in direzione del bello, della magnificenza dell’individuo in armonia con il resto-totalità di luci e ombre.

Speranza, possibilità, cambiamento che sono generati dagli elementi entrati in risonanza dopo essere stati illuminati da fonti logiche e irrazionali.
Elementi che da puri diventano dinamici, emergendo (ed uscendo) dallo stato di immobilismo e staticità. Rassicurazione da perdere a vantaggio del nuovo che implica sempre un possibile fallimento.
Ma che però contiene in sé il vero e il falso, il bianco e il nero, il buio e la luce, la totalità che mancava alla stabilità.

Francesco Urbani
urbani@casadinchiostro.it
www.francescourbani.it

Per una descrizione dettagliata de “La vocazione di San Matteo” di Caravaggio che si trova presso la chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma, segui questo link

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